Completati gli ottavi di finale di Carabao Cup, disputati tra martedì e mercoledì con sei Club Londinesi scese in campo; eliminazione solo per il QPR sconfitto ai rigori dal Sunderland.
Impresa per il West Ham, vittoria ai rigori per il Chelsea
Grande impresa per il West Ham che elimina il Man City detentore del titolo; senza reti e grande sofferenza per gli Hammers nei novanta minuti di gioco, con la vittoria che arriva ai calci di rigore davanti ad un entusiasta London Stadium.
Qualificazione ai rigori anche per il Chelsea che pareggia con il Southampton al termine dei minuti regolamentari: al vantaggio Blues di Havertz risponde l’ex Rovers Adams; dal dischetto malgrado l’errore di Mount è James a firmare quello decisivo per il passaggio del turno.
Prosegue senza intoppi il percorso di Arsenal e Brentford: i Gunners superano con due reti all’Emirates il Leeds con le reti di Chambers e Nketiah entrambe nella ripresa; successo senza troppe difficoltà anche per le Bees che superano in trasferta lo Stoke City, club di Championship: in doppio vantaggio con le reti di Canos e Toney già nel primo tempo; nella ripresa accorciano le distanze i padroni di casa senza però riuscire nella rimonta.

Qualche difficoltà in più per gli Spurs che vincono in trasferta a Turf Moor sul Burnley, decisivo Lucas a metà del secondo tempo.
Eliminazione a sorpresa per il QPR al quale il sorteggio ha regalato l’avversario di una categoria inferiore il Sunderland attualmente nelle prime posizioni della League One; senza reti la gara regolare ed ai rigori la spuntano i Black Cats.
Gli altri due Club qualificati sono il Liverpool vincente a Preston con le reti di Minamino e Origi ed il Leicester che dopo una bellissima partita terminata sul pareggio per 2-2 con il Brighton ottiene la vittoria ai calci di rigore.
Sabato mattina il sorteggio vedrà come minimo un derby: quattro le gare estratte e cinque le formazioni Londinesi nell’urna; la capitale avrà sicuramente una formazione in semifinale, la speranza migliore sarebbe quella di avere entrambe le semifinali sul suolo di Londra.
Di Gianluca Urgnani