League One: al The Valley il Charlton supera la capolista Plymouth Argyle, altra sconfitta per i Dons

Charlton – Plymouth Argyle: 2-0

In un The Valley colmo con 26.090 spettatori il Charlton ospita la capolista Plymouth Atgyle; due occasioni nel primo tempo, una per parte: la prima è per gli Addicks con un cross di Jaiyesimi per Purrington recuperato in extremis dai difensori ospiti; Plymouth pericoloso con Ryan Hardie che scappa eludendo il fuorigioco, sulla sua conclusione  MacGillivray si supera e devia in angolo.

Nella ripresa arrivano le reti: palla in profondità di Dobson per Purrington che al volo supera il portiere ospite Cooper; poco dopo arriva il raddoppio: assist preciso di Lee per Washington che è rapidissimo a girarsi ed infilare in diagonale Cooper per la seconda volta.

Prima della chiusura di tempo Addicks vicini alla terza rete nei minuti finali con una conclusione di Lee bloccata dal portiere.

Quarta vittoria in cinque gare per il Manager Johnnie Jackson, che ha rivitalizzato e dato solidità ai Londinesi che hanno ottenuto un altro clean sheet ed con i tre punti di oggi salgono al dodicesimo posto in classifica.

Charlton - Plymouth Argyle
Charlton – Plymouth Argyle (20 Novembre 21) – Photo by Charlton Official Website

Portsmouth – AFC Wimbledon: 2-1

A Fratton Park davanti ad oltre 15.000 spettatori il Wimbledon torna in campo per ottenere punti utili ad una classifica che si sta complicando; vanno in vantaggio nel primo tempo proprio i Dons con Ollie Palmer che trasforma un calcio di rigore, unica rete del primo tempo che si chiude con il vantaggio dei Londinesi.

Nella ripresa arriva presto il pareggio del Portsmouth, lo firma Michael Jacobs con una violenta conclusione con il destro che si infila sotto la traversa; la gara prosegue in parità fino all’ultimo minuto della gara quando i padroni di casa completano la rimonta con una conclusione dalla lunga distanza di Marcus Harness sulla quale Nikola Tzanev non può nulla.

La sconfitta lascia il Wimbledon a 17 punti in 19 esima posizione a soli due punti dalla zona retrocessione.

Di Gianluca Urgnani

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