Disputato tra martedì e mercoledì il secondo turno della Papa John’s Trophy; 32 le formazioni in corsa in scontri diretti, che proseguiranno fino alla finale di Wembley; 14 le formazioni qualificate, l’ultima uscirà dallo scontro tra Exeter City e Portsmouth posticipato al 14 Dicembre 2021 e dell’altro incontro spostato quello tra Tranmere Rovers e Harrogate Town per il quale non è ancora fissata la data.
Decisivi i calci di rigore in sette sfide
La metà delle gare disputate ha visto concludere l’incontro con i calci di rigore, dopo che durante i tempi regolari la gara non aveva visto un vincitore.
Tra le qualificate in questa modalità anche le due Academy Londinesi con il Chelsea che ha superato il Forest Green Rovers capoclassifica in League Two ed i giovani Gunners che hanno eliminato a Portman Road l’Ipswich Town club di League One.
Altre due formazioni londinesi hanno visto concludere le gare ai calci di rigore, opposti però i risultati: il Sutton United qualificato al Gander Green Lane a spese del Stevenage mentre il Leyton Orient saluta la competizione a vantaggio del MK Dons che passa a Brisbane Road.
Passa il turno anche la quinta formazione della capitale in corsa il Charlton Athletic che al The Valley supera la terza Academy in corsa quella del Aston Villa; sono quindi due su tre le formazioni giovanili che affronteranno, senza potersi incontrare, il sorteggio del terzo turno.
Qualificate ai rigori anche Wigan Athletic, Rotherham United e Carlisle United.

Eliminato il Sunderland detentore del titolo
Eliminazione invece per il Sunderland che quindi non potrà difendere il titolo conquistato nella scorsa stagione, per i Black Cats sconfitta interna ad opera del Oldham Athletic che passa di misura allo Stadium of Light.
Vittorie in trasferta anche per Hartlepool United e Colchester United rispettivamente su Sheffield Wednesday e Swindon Town; vittorie in casa e senza l’ausilio dei rigori infine per Bolton Wanderers, Cambridge United e Crewe Alexandra.
In attesa dei due posticipi quindi è la League One che porta avanti il maggior numero di Club: sette, cinque invece quelli della League Two che però ha la possibilità di pareggiare i contri con tre dei quattro Club che ancora devono giocare; due infine le Academy, entrambe londinesi: Chelsea ed Arsenal.
Di Gianluca Urgnani