League Two: alla scoperta del Forest Green Rovers

Imbattuta da 17 turni di campionati, un tecnico giovane e preparato come Rob Edwards, una coppia goal da 36 reti con Matt Stevens a quota 19 goal ed il Capitano Jamille Matt con 17 centri in stagione … parliamo proprio della rivelazione della League Two: il Forest Green Rovers.

La storia della divisa da gioco

Il Forest Green Rovers FC si è formato nel 1889 come Forest Green e sono anche conosciuti come Rovers, The Green, FGR, The Little Club On The Hill e Green Army.
I colori e simboli della squadra sono stati rivisti: il precedente stemma del club era molto simile a quello del Barcellona; in entrambi gli stemmi appariva la bandiera di San Giorgio, che si legava sia all’Inghilterra che alla Catalogna.

La divisa casalinga del Forest Green per molti anni è stata a righe bianche e nere, con pantaloncini neri.
Nel maggio 2011 il club ha permesso ai tifosi di confrontarsi riguardo alla decisione societaria di cambiare lo stemma, il nuovo logo è stato usato a partire dall’inizio della stagione 2011-12.

Il 2 luglio 2012, è stato annunciato il cambiamento della divisa: dal tradizionale completo a righe bianche e nere si è passati a una maglia verde lime con pantaloncini e calzettoni neri.

La decisione di cambiare ha provocato numerose controversie con molti tifosi, la maglia da trasferta è stata cambiata in un completo interamente bianco con la scritta ‘1899-2012′ vicino al colletto per indicare la prima e l’ultima volta che il club ha utilizzato un completo bianco.

Nell’estate del 2014, la maglia casalinga è stata cambiata: linee orizzontali verde lime e nere sulla fronte, con il dorso verde, pantaloncini verdi e neri e calzettoni a righe verdi. Il 19 agosto 2014 è stato annunciato il nuovo kit da trasferta, una nuova visione della tradizionale maglia a righe bianche e nere, con pantaloncini neri e calzettoni rossi.

Al The New Lawn le gare casalinghe

Le partite casalinghe vengono disputate nello stadio The New Lawn da 5.032 posti a Nailsworth dall’inizio della stagione 2006-07 .
La tribuna Sustainability in Sport è situata al lato nord del campo. Questa tribuna è dedicata ai tifosi ospiti ed ha precedentemente ospitato anche dei tifosi del Forest Green stessi.

La East Stand è il settore con più posti a sedere e contiene sette spazi, la casa ‘Green Man’, una palestra, uno studio di danza e aree dedicate a conferenze stampa. Il lato ovest del campo è una gradinata aperta ai soli tifosi del Forest.

Sebbene lo stadio possa ospitare 5.147 tifosi, la più grande affluenza mai registrata in campionato stata di 3.781 tifosi in un match di Conference Premier contro il Bristol Rovers. Tuttavia, la più grande affluenza di sempre è stata di 4.836 persone, arrivate al Lawn per un match di FA Cup contro il Derby County. La media spettatori è di 1.300-1.800 per gli incontri di campionato.

Grande attenzione per la sostenibilità e l’ambiente

Nel 2011, con l’arrivo del nuovo proprietario e imprenditore di energia verde Dale Vince, fondatore dell’azienda Ecotricity, il club ha iniziato a lavorare sull’ecosistema del campo. Ciò ha comportato l’installazione di un terreno interamente organico.

Nel dicembre dello stesso anno, 180 pannelli solari sono stati installati sul tetto della EESI Stand, per aiutare il club a generare il 10% di elettricità necessaria per il campo. Nell’aprile del 2012, il Forest Green ha introdotto il primo robot taglia-erba mai usato da un club inglese per curare il suo stadio. Il robot Etesia – conosciuto come ‘mow bot’ – usa la tecnologia GPS per muoversi attorno al campo senza il bisogno di intervento umano e acquista energia dai pannelli solari dello stadio.

Nel dicembre 2012, il club ha battuto altri 200 candidati e si è assicurato il primo premio dell‘Institute of Groundmanship nella categoria Sostenibilità e Ambiente per il suo terreno di gioco e le cure ambientali del New Lawn.

Il 3 novembre 2016, il club ha annunciato il progetto per il nuovo stadio: un campo da 5.000 posti situato nel complesso dell’Eco Park del Gloucestershire, a 2 km ad ovest dalla città di Stonehouse e a 13 km a nord-est da Nailsworth. Il design prevede uno stadio fatto quasi interamente di legno, compreso il tetto. A seconda dei successi del club, potrà crescere fino a 10.000 posti.

Infine un’altra ciliegina sulla torta ,sotto la guida del presidente di Dale Vince, il Forest Green è diventata la prima squadra di calcio vegana al mondo nel 2015. Ci auguriamo ancora un ruolino di marcia come quello dimostrato in questo inizio di stagione che sicuramente porterà i Rovers alla meritata promozione in League One.

Di Fabrizio Pozzi

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