Antonio Conte può essere soddisfatto dell’esordio del -suo- Tottenham, suo perché avendo avuto a disposizione la pre-season per intero ha potuto lavorare da subito con i propri calciatori
Come da copione esterni sugli scudi: Ryan Sessegnon e Emerson Royal hanno convinto, giocando molto del loro tempo nella metà campo dei Saints ed entrando nelle occasioni da rete: Sessegnon ha segnato di testa, mentre Royal è stato protagonista con due assist
Nessuno dei nuovi ed importanti acquisti estivi è partito nell’undici titolare, a gara in corso è entrato Perisic, giocando circa mezz’ora; mentre Bissouma e Lenglet non hanno sommato più di dieci minuti.

Decisamente due i migliori in campo per gli Spurs: Eric Dier è tornato alla rete dopo due stagioni ed è parso coinvolto e ben inserito nell’impianto di gioco, che lo ha visto perno centrale della difesa; probabilmente non è un difensore al livello dei colleghi Virgil van Dijk, Ruben Dias ma la determinazione ed il carattere non mancano al 28 enne di Cheltenham
Con lui Dejan Kulusevski, grande intuizione della coppia Paratici/Conte che l’hanno fortemente voluto nella scorsa stagione, nella quale è stato protagonista con cinque reti ed otto assist; all’esordio non è stato da meno con un assist nella rete del pareggio e realizzando la quarta rete dell’incontro
E’ stata la vittoria più ampia del Tottenham, nella giornata di apertura dal 1986, quando sconfisse l’Aston Villa 3-0; la domanda resta però la stessa: sono pronti gli Spurs a lottare per il titolo oppure ad un trofeo ?
Redazione Non Solo Premier